Leosphere in un’incredibile complessità armonica di linee e di forme, acciaio e legno che si relazionano nello spazio, è una sfera alta quarantacinque metri e divisa in due parti, posizionata su una fontana di cento metri di diametro, pensata per la città di Chicago.

Da Leonardo a Leosphere

Dal 1478 fino al 1519, anno della sua morte, Leonardo da Vinci raccolse appunti, bozze e disegni dei suoi studi che sono stati riuniti nel “Codice Atlantico”. Tra questi ha particolare importanza “De Ludo Geometrico”, una sezione che raccoglie schizzi di forme geometriche che si intersecano secondo principi matematici, con l’obiettivo di giungere alla quadratura del cerchio.

 

A quasi cinquecento anni dalla morte dell’artista e scienziato, il Consorzio Orgoglio Brescia, in collaborazione con lo studio Giò Forma e GAPprogetti, ha accettato la sfida di realizzare un’opera che unisse la grande tradizione artistica del passato italiano con l’innovazione del design e delle tecnologie contemporanee per celebrare i 45 anni di gemellaggio tra Milano e Chicago.

Come era avvenuto per l’Albero della Vita di Expo 2015, che prendeva spunto dall’arte di Michelangelo, anche la Leosphere trae ispirazione da un grande maestro del Rinascimento italiano. L’installazione riesce così a creare un ponte attraverso cinquecento anni di storia dell’arte, superando anche i confini del tempo, verso una nuova sintesi tra passato e futuro.

Progetto Leosphere

Leosphere, in un’incredibile complessità armonica di linee e di forme, acciaio e legno che si relazionano nello spazio, è una sfera alta quarantacinque metri e divisa in due parti, posizionata su una fontana di cento metri di diametro, pensata per la città di Chicago.

Sarà anche un museo all’aria aperta, un’installazione multimediale che, come l’Albero della Vita, sarà animata da spettacoli d’acqua e luce.

 

Leosphere trae spunto dai 45 anni di gemellaggio tra Milano e Chicago, ma rappresenta l’incontro tra la creatività italiana e la tecnologia e l’innovazione degli Stati Uniti. Consorzio Orgoglio Brescia ha messo in campo le proprie eccellenze e le proprie competenze per realizzare un’opera che riesce a mettere in dialogo le due città, ma in verità due paesi, due mondi, rendendo arte, storia e cultura accessibili a tutti, in un’ottica di interconnessione e condivisione.